Le seguenti informazioni potrebbero non essere aggiornate, si consiglia di informarsi sul sito dell’Agenzia delle Entrate o sul sito della vostra banca per tutte le novità sulle agevolazioni prima casa!
Di seguito troverete le linee guida principali:
Per poter usufruire delle agevolazioni per l’acquisto della prima casa:
- L’immobile deve avere destinazione residenziale non di lusso.
- Non bisogna essere proprietari, neppure per quota, di altri immobili acquistati con le agevolazioni 1° casa.
- Non bisogna essere pieni proprietari di altra abitazione nel comune in cui si acquista l’immobile.
- L’immobile deve essere ubicato nel comune di residenza dell’acquirente o nel comune in cui questi svolge la propria attività lavorativa.
Nel caso in cui l’acquirente non sia residente nel comune dell’immobile può chiedere ugualmente le agevolazioni obbligandosi a trasferire la residenza nell’immobile entro 18 mesi dalla stipula dell’atto notarile.
Nel caso in cui l’acquirente sia cittadino italiano residente all’estero (iscritto all’AIRE) l’immobile può essere acquistato come prima casa in un qualsiasi comune italiano.
L’acquirente perde i diritti per l’agevolazione prima casa quando le dichiarazioni previste dalla legge inserite in atto risultino non veritiere o quando rivenda l’immobile entro 5 anni dall’acquisto senza acquistare un’altra 1° casa entro un anno dalla vendita. La decadenza dell’agevolazione comporta il recupero dell’imposta nella misura ordinaria (al netto di quanto già corrisposto), più una sanzione pari al 30% di quanto non pagato.
In caso di vendita dell’immobile acquistato con le agevolazioni 1° casa e riacquisto di un’altra prima casa si può usufruire di un di un credito d’imposta pari a quanto pagato per il primo acquisto.